E' morto suicida Evan Wright, autore di "Generation Kill” sulla guerra in Iraq

Evan Wright

E' morto suicida Evan Wright, autore di "Generation Kill” sulla guerra in Iraq

Giornalista e autore di molti libri-inchiesta come “Il re. La vera storia dietro Scarface" sulla la vita del mafioso Jon Riccobono Roberts

Silvia Rocchi
15 luglio 2024

Si è tolto la vita il giornalista e scrittore statunitense Evan Wright. Aveva 59 anni. Secondo l'ufficio del medico legale della Contea di Los Angeles, Wright è morto venerdì 12 luglio. La notizia è stata confermata dalla sorella e dalla rivista "Rolling Stone", di cui era collaboratore. 

Proprio per la rivista "Rolling Stone" nel 2003 Wright era stato con il 1° Battaglione di Ricognizione del Corpo dei Marines degli  Stati Uniti durante le prime fasi dell'invasione dell'Iraq. Ha raccontato le sue esperienze in una serie di articoli diventato, nel 2004, il libro "Generation Kill" pubblicato in Italia con il titolo "Generation Kill. Il vero volto della  guerra in Iraq". Nel 2008 la Hbo ha adattato il libro in una miniserie di otto episodi, con Lee Tergesen nel ruolo di Wright.

Il suo racconto sull’Iraq è proseguito con “Generation Kill. Da Nasiriyah a Baghdad", pubblicato in Italia nel 2011. Il libro narra la vera storia a del primo battaglione esploratori dei Marines, che ha guidato l'offensiva nella guerra lampo in Iraq nella sua fase più complessa e sanguinosa, dalla liberazione di Nasiriyah fino alla conquista di Baghdad e la caduta del  regime di Saddam Hussein.

Evan Wright ha scritto "American desperado", la vera storia di Jon Riccobono Roberts, mafioso e narcotrafficante, già protagonista del documentario "Cocaine Cowboys". Altri libri li ha dedicati alle sottoculture americane e sugli adolescenti in difficoltà.

Ha collaborato con riviste come “LA Weekly" e "Vanity Fair" .    

Evan Wright ha vinto per due volte il National Magazine Award e il PEN USA Literary Award.

RAI NEWS