EYES WIDE SHUT: KUBRICK’S EYE
Speciale Cineforum
Mesto, rigido e cerimoniale o La vita sessuale nel tardo capitalismo
GIORGIO CREMONINI
Eyes Wide Shut
Titolo originale: id. Regia: Stanley Kubrick. Soggetto: dal racconto «Doppio sogno» di Arthur Schnitzler. Sceneggiatura: Stanley Kubrick, Frederic Raphael. Fotografia: Larry Smith. Montaggio: Nigel Galt. Musica: Jocelyn Pook. Brani musicali: Gyorgy Ligeti. «Musica Ricercata II: Mesto. Rigido e Cerimoniale»: Dmitri Shostakovic. «Waltz 2 from Jazz Suite»; Chris Isaak. «Baby Did a Bad Bad Thing». Scenografia: Les Tomkins, Roy Walker. Costumi: Marit Allen. Interpreti: Tom Cruise (Bill Harford), Nicole Kidman (Alice Harford), Sydney Pollack (Victor Ziegler), Marie Richardson (Marion Nathanson), Rade Sherbedgia (Milich), Todd Field (Nick Nightingale), Vinessa Shaw (Domino), Alan Cumming (il portiere d’albergo), Sky Dumont (Sandor Szavost), Fay Masterson (Sally), Leelee Sobieski (la figlia di Milich), Thomas Gibson (Carl), Madison Eginton (Helena Harford), Leon Vitali (l’officiante in rosso), Julienne Davis (Mandy), Louise Taylor (Gayle), Stewart Thorndyke (Nuala), Florian Windorfer (il maître del Cafè Sonata), Abigail Good (la donna misteriosa), Togo Igawa, Eiji Kusuhara (i due giapponesi), Gary Goba (l’ufficiale di marina), Carmela Marner (la cameriera del Gillespie’s), Sam Douglas (il tassista), Angus Maclnnes (l’uomo al cancello), Brian W. Cook (il maggiordomo alto), Cindy Dolenc (la ragazza dello Sharky’s), Phil Davies (il pedinatore), Clark Hayes (la receptionist dell’ospedale), Treva Etienne (l’inserviente dell’obitorio), Marianna Hewett (Rosa), Michael Doven (il segretario di Ziegler), Leslie Lowe (Illona Ziegler), Jackie Sawiris (Roz), Kevin Connealy (Lou Nathanson), Lisa Leone (Lisa), Peter Benson (il direttore della band alla festa di Ziegler). Produzione:Stanley Kubrick per Warner Bros. Distribuzione: Warner Bros. Durata: 159′. Origine:Gran Bretagna, 1999.
Alice si lascia cadere il vestito, è nuda. Si prepara per uscire col marito, il dottor William Harford. Lasciano la loro bambina Helena con la babysitter. Alla festa, da Victor Ziegler, Alice viene avvicinata da un corteggiatore di origini ungheresi; suo marito Bill, da due modelle molto disponibili. Bill riconosce in Nick, il pianista dell’orchestrina, un suo ex-compagno di college. Gli promette di andarlo a trovare nel locale dove suona. Il padrone di casa fa chiamare Bill di sopra, nel suo bagno: una donna nuda, drogata, ha perso conoscenza. Bill resta con lei fino a che si riprende. In casa, Bill e Alice parlano del loro rapporto, di gelosia, desiderio e sesso. Alice racconta di un incontro con un ufficiale di marina da cui si è sentita attratta. Di notte, Bill, chiamato da una telefonata, deve uscire. Un suo paziente è morto. Nella camera del morto, la figlia che sta per sposarsi dichiara a Bill il suo amore. Per le strade di New York, Bill rivede mentalmente l’incontro d’amore tra la moglie e l’ufficiale. Viene avvicinato da una prostituta, Domino, che lo invita in casa. Ma Bill è chiamato al telefonino da Alice. Paga ugualmente la prostituta e torna in strada. Entra nel locale dove suona Nick. Questi gli rivela che, quella stessa notte, dovrà suonare, bendato, durante un’orgia. Per partecipare, servono la parola d’ordine, «Fidelio», un costume e una maschera. Bill cerca un negozio di costumi dove affitta mantello e maschera. Si sentono dei rumori: dietro un divano, il proprietario del negozio scopre la figlia seminuda con due giapponesi, anch’essi seminudi.