lunedì 25 maggio 2015

Una donna al giorno per 35 anni / Il record dello sciupafemmine Beatty

Warren Beatty

LA RIVELAZIONE NELLA BIOGRAFIA «STAR: HOW WARREN BEATTY SEDUCED AMERICA»

Una donna al giorno per 35 anni:
il record dello sciupafemmine Beatty

L'attore avrebbe avuto oltre 12 mila rapporti sessuali prima di trovare la "stabilità" con Annette Bening

Warren Beatty con la moglie Annette Bening
Warren Beatty con la moglie Annette Bening
MILANO - Per trentacinque anni (ovvero fino a quando è rimasto uno scapolone convinto) Warren Beatty è passato da un letto all'altro, per un totale di 12.775. Questo, facendo un rapido calcolo matematico, è il numero delle donne che avrebbe conquistato l'attore nei tre decenni e mezzo di "singletudine": in pratica, una al giorno. E a dirlo è una nuova biografia, «Star: How Warren Beatty Seduced America», scritta dall'autore Peter Biskind, nella quale sarebbe stato lo stesso Beatty a raccontare le sue eccezionali performance sotto le lenzuola e di come perse la verginità all'età di 20 anni. Da allora, è stato un crescendo di conquiste femminili, anche se, per completezza di calcolo, nell'elenco di cui sopra mancano «le sveltine diurne, quelle in auto, i baci rubati e così via…», come ha puntualizzato Biskind . Comunque, anche così, non è che il povero Warren se la passasse poi tanto male, visto che nel carnet delle sue amanti figurano donne come Julie Christie, Joan Collins, Natalie Wood, Diane Keaton, Jane Fonda e Janice Dickinson, senza dimenticare Madonna, con cui ebbe una relazione ai tempi di "Dick Tracy". 

LE DONNE - E a proposito della Dickinson, nel libro si racconta della volta in cui la bella Janice si svegliò nel cuore della notte, beccando Beatty «che si ammirava nello specchio», mentre Jane Fonda ha ammesso che all'inizio era convinta che l’attore fosse gay, salvo poi ricredersi già al primo bacio, «dove sembrava che ci stessimo mangiando a vicenda». Dopo la figlia del mitico Henry, fu la volta di Joan Collins con cui Beatty «faceva sesso senza mai fermarsi». Ma anche per una pantera come Joan, «sette volte al giorno» (come recitano le cronache) sarebbero state decisamente troppe da sopportare: «Non penso che sarei potuta andare avanti ancora per molto – ha raccontato la Collins – perché lui non si fermava mai. Saranno state tutte quelle vitamine che prendeva. Nel giro di pochi anni mi avrebbe distrutto». Insomma, Beatty era davvero un amatore insaziabile. Che, però, decise di «appendere la libido al chiodo» quando incontrò Annette Bening, sua moglie dal marzo del 1992. Fu amore a prima vista e da allora «lo sciupafemmine» Warren si è trasformato in un settantaduenne marito modello. Meglio tardi che mai.
Simona Marchetti
04 gennaio 2010(ultima modifica: 06 gennaio 2010)



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