sabato 26 maggio 2018

Luca Marinelli dà voce a Philip Roth / «Lo sentivo con me»




Luca Marinelli dà voce a Philip Roth
«Lo sentivo con me» 

Il supercattivo di «Lo chiamavano Jeeg Robot» interpreta «Lamento di Portnoy»

di CECILIA BRESSANELLI
25 gennaio 2017



Luca Marinelli (Roma, 1984); nel riquadro, lo scrittore americano Philip Roth (Newark, 1933)Luca Marinelli (Roma, 1984); nel riquadro, lo scrittore americano Philip Roth (Newark, 1933)
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«Sarebbe bello leggerli sempre così i libri, ad alta voce». Luca Marinelli è uno degli attori del momento, protagonista nel 2015 dell’ultimo film di Claudio Caligari (1948-2015), Non essere cattivo, e interprete dello Zingaro, il supercattivo del film rivelazione dello scorso anno Lo chiamavano Jeeg Rogot, di Gabriele Mainetti. È lui a dar voce al protagonista del Lamento di Portnoy di Philip Roth nell’audiolibro in uscita giovedì 26 gennaio per Emons (1cd mp3, versione integrale, e 15,90/download euro 9,54; durata 8 ore e 1 minuto).


Ironico e dissacrante, Alex Portnoy/Luca Marinelli ripercorre sul divano dell’analista le ossessioni morbose della sua vita. In un monologo che è un pirotecnico inno alla libertà. Lamento di Portnoy è il secondo titolo di Philip Roth pubblicato da Emons dopo Pastorale americana, letto da Massimo Popolizio (2016). «In sala di registrazione non ero solo — racconta Marinelli, nel video che ci accompagna dietro le quinte della realizzazione dell’audiolibro — con me c’era il grande autore americano, che mi guardava perché mi aveva dato in mano la sua opera».

CORRIERE DELLA SERA



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