Anne Sexton
Parole
Fa attenzione alle parole
Anche a quelle miracolose.
Per le miracolose facciamo del nostro meglio,
ogni tanto pullulano come insetti
e lasciano non un pizzico ma un bacio.
Possono essere buone da leccarsi le dita.
Possono essere affidabili come le rocce
Sulle quali puoi incollare il tuo sedere.
Ma possono essere sia margherite che lividi.
Ancora sono innamorata delle parole.
Sono colombe che cadono dal soffitto.
Sono sei arance sacre sedute sulle mie ginocchia.
Sono gli alberi, le gambe dell’estate, e il sole, la sua faccia appassionata.
Ancora spesso vengono meno.
Ho così tanto da dire,
così tante storie, immagini, proverbi, ecc.
Ma le parole non sono buone abbastanza,
quelle sbagliate mi baciano.
Ogni tanto volo come un’aquila
Ma con le ali di uno scricciolo.
Ma provo a prendermene cura
E ad essere gentile con loro.
Le parole e le uova vanno maneggiate con cura.
Una volta rotte sono cose impossibili da riparare.
(Trad. Fabiola Castellani)
Anche a quelle miracolose.
Per le miracolose facciamo del nostro meglio,
ogni tanto pullulano come insetti
e lasciano non un pizzico ma un bacio.
Possono essere buone da leccarsi le dita.
Possono essere affidabili come le rocce
Sulle quali puoi incollare il tuo sedere.
Ma possono essere sia margherite che lividi.
Ancora sono innamorata delle parole.
Sono colombe che cadono dal soffitto.
Sono sei arance sacre sedute sulle mie ginocchia.
Sono gli alberi, le gambe dell’estate, e il sole, la sua faccia appassionata.
Ancora spesso vengono meno.
Ho così tanto da dire,
così tante storie, immagini, proverbi, ecc.
Ma le parole non sono buone abbastanza,
quelle sbagliate mi baciano.
Ogni tanto volo come un’aquila
Ma con le ali di uno scricciolo.
Ma provo a prendermene cura
E ad essere gentile con loro.
Le parole e le uova vanno maneggiate con cura.
Una volta rotte sono cose impossibili da riparare.
(Trad. Fabiola Castellani)
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